Libero Bovio si ammalò nel 1941, quando aveva 57 anni. Stava nella sua casa a Napoli, in Via Duomo, e lì vi morì nel maggio del 1942. Poco prima di spirare scrisse gli ultimi suoi versi, Addio Maria, dedicati alla moglie. Volle scrivere anche il suo epitaffio, che desiderava fosse scolpito sulla pietra della sua tomba. Parole che dicevano così:
qui non riposa libero bovio
perché gli altri morti di notte
litigano tra loro
e gli danno fastidio
Ma non avvenne, sulla lapide furono incisi i versi dedicati al suo amore.
Marì dint”o silenzio
silenzio cantatore
nun te dico parole d’ammore
ma t”e ddice ‘o silenzio pe’ me”