
Mi piace scrivere e condividere sentimenti

Oltre i muri
I miei passi tornano sopra il molle dei prati a calpestare il velluto effimerodella primavera.Le mie dita stringono indecise Il filo dell’aquilone dei sogni di cartavelina.Eppure i miei occhi sanno che oltre i muri opachi della vita v’é la luce infinita del cielo. GiuseppeCarullo, Lestagionidelpoeta
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Grazie dei bellissimi ricordi
Non so se i morti possono tornare su questa terra e muoversi invisibili tra coloro che li hanno amati, ma, se fosse possibile, allora so che sarai sempre con me. Ascoltando l’oceano sentirò la tua voce; quando una brezza fresca mi accarezzerà la guancia, sarà il tuo spirito che mi passa accanto.Tu non te ne…
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Alleggerire la vita degli altri
Quanti oggetti accumulati negli anni sparsi per la casa, alcuni in ordine, altri stipati alla rinfusa nei cassetti, negli armadi, nel ripostiglio.Tanti, TROPPI!Che farne?Margareta Magnusson, autrice svedese, con “L’arte svedese di mettere in ordine – Sistemare la propria vita per alleggerire quella degli altri” (Ed. La nave di Teseo), un libro che introduce il concetto…
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Il vero guaio delle donne
Le donne hanno la cattiva abitudine di cascare ogni tanto in un pozzo, di lasciarsi prendere da una tremenda malinconia e affogarci dentro, e annaspare per tornare a galla: questo è il vero guaio delle donne. Le donne spesso si vergognano d’avere questo guaio, e fingono di non avere guai e di essere energiche e…
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La grande bellezza
Finisce sempre così. Con la morte. Prima, però, c’è stata la vita, nascosta sotto il bla bla bla bla bla. È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore. Il silenzio e il sentimento. L’emozione e la paura. Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile. Tutto sepolto dalla…
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Marzo
Se spannepe’ ll’aria celestel’addored’orod”e bignè(pampuglie ‘e pastafrolla)e se mmescac”o profumo giallo d”e mimose.Po’ ‘o cielo’mpruvvisamentese tégne ‘e grigioe dint”a n’aria ‘e nuvole’a freddezza tagliente’e nu lampo scetanu suspiro ‘e vientoca smovel’urdeme fronne cadute.Comm”e ricordeca tutto ‘mziemeruciuléanope dint”o core.Mò chiaro, mò scuro. #GiuseppeCarullo #lestagionidelpoeta
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RICORDO ‘E MARE
Stasera, dint’ ‘argiento d’ ‘a sera passa nu respiro ‘e mare. Nu ricordo ‘e mare. ‘O lietto è na scugliera ‘e prete verde pe n’ammore arraggiato, ‘nfuso ‘e luna, n’ammore ‘e carne annura e nera ‘e sole, c’ ‘a freve ‘int’ ‘e pparole ca nun diceva ‘o core. ‘A notte, sulo ‘a notte, e tutt’…
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La riscoperta
Sono dinamica, e questo mi ha permesso di superare il lutto per la morte di mio marito, superare il momento critico, superare la perdita di lui, lui accanto a me, lui in questi spazi, era una presenza forte, li occupava quando suonava il pianoforte a coda che è ancora nel suo studio, quando mi diceva…
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PAROLE
Ci sono parole che hanno il potere di cambiare il mondo, capaci di consolarci e asciugare le nostre lacrime. Parole che sono palle di fucile, come altre sono note di violino. Ci sono parole che possono sciogliere il ghiaccio che ci stringe il cuore, e poi si possono anche inviare in aiuto come squadre di…
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L’eredità
Non c’è più.Quella fresca ombra protettiva del grande e saggio albero abbattuto.Ora tocca a merinforzare le penetranti radici,stendere verso il cieloi robusti rami e farvi scorrere fresca linfa vitale, che dia vita ad innumerevoli foglie che ricordinola sua frondosa chioma.Sará ora la mia ombra a riparare dai raggitroppo ardenti i giovani arbusti e gli esili…
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