Nella vita vera succede così. Le persone per noi davvero importanti (le persone a cui abbiamo dato l’opportunità di scassinarci interiormente) non cessano di interrogarci, ossessionarci, perseguitarci, all’occorrenza guidarci. Anche se nel frattempo sono morte, o lontane, o se ci abbiamo litigato.
Il che altera addirittura la costruzione dei ricordi.
Il modo in cui rileggiamo il romanzo della nostra vita dipende anche da come agiscono silenziosamente in noi le persone fondamentali.
L’amica geniale, Elena Ferrante